I Sonnambuli: Trama & Recensione

Bentrovati cari lettori! 

Oggi vi portiamo direttamente nella Berlino del 1932, in una Germania in pieno fermento nazista agli albori del Terzo Reich.

Temi complessi e molto delicati, proprio in occasione della ormai passata giornata della memoria, ma per ricordare non è mai troppo tardi!

Di seguito trovate la trama, ma prima qualche domanda:

❓ Avete già letto questo libro?

❓ Quali sono state le vostre letture in  occasione della giornata della memoria?

Trama:

Berlino, 1932. Durante i mesi durante i quali si consuma l’agonia della Repubblica di Weimar, il corpo di una giovane donna affiora dalle acque del fiume Havel. I capelli della ragazza sono tagliati troppo corti; le gambe, percorse da un intrico di cicatrici, hanno assunto una postura bizzarra, come se qualcuno avesse cambiato verso ai peroni. Gli agenti di polizia hanno scelto per lei un nomignolo agghiacciante: ‘la Sirena’. Sarà solo la prima di una lunga serie di vittime, tutte donne, giovani, straniere, menomate da atroci interventi chirurgici. Ma chi ha fatto una cosa del genere? E perché? Starà all’ebreo Willi Kraus, il più celebre detective di una Kriminal Polizei, risolvere il mistero, inoltrandosi in un mondo di orrori che prefigura il consumarsi, di lì a poco, di ben altri orrori: il Terzo Reich.

Pochi di voi lo hanno letto, vi lasciamo quindi la nostra recensione e speriamo di essere di aiuto per le le vostre scelte di lettura!
Ma prima ecco qualche informazione:

Prima pubblicazione: 12 ottobre 2010

Autore: Paul Grossman

Editore: @timecrime

Generi: Mystery, Thriller, Suspense, Fiction storica, Giallo storico

Recensione:
Un Thriller storico ambientato durante l'ascesa del nazismo a Berlino, il punto di forza del romanzo crediamo che stia proprio nelle atmosfere opprimenti, presagio degli orrori futuri e nelle ambientazioni oscure e quasi affascinanti. Il mistero da risolvere parte lentamente per poi divenire più incalzante nella seconda metà del romanzo.
Grossman presenta un personaggio carismatico mettendo in evidenza proprio la tenacia di quest'ultimo. Abbiamo di certo apprezzato l'ambientazione e la descrizione della politica a dir poco tormentata di quel tempo, affiancata piacevolmente da una scrittura scorrevole e abbastanza intrigante, ma di certo non è una lettura veloce, se quindi non siete in cerca di un libro ''impegnativo'' questo non fa proprio al caso vostro.
L'autore proprone una trama non particolarmente complessa, crediamo quindi che non possa essere definito un vero e proprio thriller, ma più un ben fatto giallo storico.
In questo romanzo autoconclusivo, però, alcuni punti ci hanno un po' fatto storcere il naso.
Partiamo col dire che non è un romanzo ''prevedibile'', può forse esserlo a tratti, ma nulla di veramente invadente, fin quando non ci avviciniamo alla conclusione dell'indagine. Dobbiamo, a malincuore, ammettere che è possibile decodificare il finale prima della effettiva conclusione del romanzo.
Se questo scritto fosse stato presentato solamente come un thriller, non ne consiglieremo l'acquisto!
Ma fortunatamente ''I Sonnambuli'' è molto di più !
Crediamo che vada letto e riletto, merita un immersione totale nelle ambientazioni crude e agghiaccianti che non sono purtroppo frutto di nessuna fantasia!
Un libro perfetto per non dimenticare gli orrori compiuti della razza umana.